Si trattava perlopiù di uno scherzo innocuo. Negli anni '90, un altro famigerato trojan è comparso sotto forma di un semplice gioco in stile "acchiappa la talpa". Il file nascondeva una versione di NetBus , un programma che consente di sfruttare le reti per controllare da remoto i computer Microsoft Windows.
Disponendo dell'accesso remoto al dispositivo, il criminale poteva controllare i computer, arrivando perfino ad aprire il vano CD. Se erano abbastanza curiosi da aprirlo, il programma eseguiva uno script che sovrascriveva i loro file e si auto-inviava a tutti gli indirizzi e-mail nella lista dei contatti.
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Per quanto questo worm fosse intelligente dal punto di vista tecnico, il suo utilizzo dell'ingegneria sociale rappresentava verosimilmente la sua componente più ingegnosa. Negli anni , gli attacchi trojan hanno continuato a evolversi, come anche le minacce che comportavano. Anziché sfruttare la curiosità delle persone, i trojan traevano vantaggio dall'ascesa del downloading illegale, nascondendo malware in file musicali, film o codec video. Nel è comparso un trojan backdoor basato su Windows e denominato "Beast", in grado di infettare quasi tutte le versioni di Windows.
Ce ne sono di diverso tipo
Alla fine del , invece, è stato distribuito un altro trojan backdoor chiamato Zlob, mascherato da codec video sotto forma di ActiveX. Negli anni , inoltre, si è assistito all'aumento nel numero di utenti Mac e i criminali informatici hanno seguito l'esempio.
Anche le motivazioni alla base degli attacchi trojan hanno iniziato a cambiare. Molti dei primi attacchi informatici erano motivati da sete di potere, controllo o semplice distruzione. Entro la fine degli anni , un crescente numero di attacchi era motivato dall'avidità. Nel , un trojan chiamato Zeus ha preso di mira i sistemi Microsoft Windows per sottrarre dati bancari tramite un keylogger. Nel , alcuni hacker hanno creato Torpig, anche noto come Sinowal e Mebroot, che disattivava gli antivirus e consentiva a soggetti terzi di accedere al computer, modificare i dati e sottrarre informazioni riservate come password e altri dati sensibili.
Molte di queste funzioni sono state create sfruttando molti strumenti open-source disponibili in rete , e opportunamente modificati per espletare le funzioni richieste. Nel caso di Skygofree gli sviluppatori hanno pensato di servirsi di una serie di pagine modificate che fanno pensare ai sorvegliati di trovarsi su una pagina del sito Tre o Vodafone. Inutile dire che di fronte ad una schermata simile una persona su due probabilmente cade nel tranello.
Lo spyware sfrutta alcune vulnerabilità note di Android per fare escalation dei privilegi: gli stessi metodi utilizzati per effettuare il root dei dispositivi Android sono stati usati per abilitare di nascosto tutti i permessi e agevolare quindi il lavoro di sorveglianza e accesso ai file , solitamente protetti da Android. La distribuzione sugli smartphone usava finti domini degli operatori. Quella per Windows un finto Windows Update. Non tutte le versioni di Android sono erano vulnerabili, ma come è noto gli aggiornamenti, soprattutto quelli legati alla sicurezza, non sempre sono disponibili per tutti i dispositivi.
In realtà non è difficile: basta per esempio creare una rete wi-fi aperta, anche con un hotspot portatile, e servire quella pagina. Ci sono anche altri metodi, ma questo è il più semplice e immediato. Codice scritto bene, struttura complessa e funzionalità inedite mai viste prima in uno strumento di sorveglianza, come la possibilità di registrare audio solo in determinale località. Stiamo parlando di Wakelock Detector. Su iOS, potete verificare la lista delle applicazioni che richiedono più energia per funzionare andando prima su Impostazioni e poi su Batteria. Naturalmente, prima di effettuare tale operazione è necessario fare un backup dei dati più importanti.
In questo caso, vi consigliamo di leggere nostre guide dedicate backup Android e Come fare backup iPhone. Su Android , potete procedere con il ripristino aprendo le Impostazioni , tappando su Backup e ripristino , scegliete Ripristino dati di fabbrica e pigiate prima su Ripristina dispositivo e poi su Elimina tutto. Se avete un iPhone , invece, andate su Impostazioni, su Generali e poi su Ripristina. Dopo aver esaminato le soluzioni più utilizzate per sfuggire alle applicazioni spia , vi consigliamo di seguire altri consigli utili che trovate qui sotto. Dopo aver visto tutte le soluzioni per rimuovere i software spia dal vostro dispositivo mobile, vi consigliamo di leggere delle utilissime guide pubblicate su ChimeraRevo che trovate qui sotto:.
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- Trojan Horse: cos'è, come funziona, come rimuoverlo ed evitarlo - Cyber Security .
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Al giorno leggi di più…. Viviamo oramai in un mondo in cui la tecnologia e gli smartphone sono alla portata di tutti, e perché non utilizzarli quindi a nostro favore, ad esempio quando viaggiamo? Tag: app android app ios.
Qualcosa di fresco
Indice dei contenuti Controllate le applicazioni installate sul device Usate un antivirus Verificate la lista delle app con privilegi di amministrazione Provate ad accedere alle impostazioni delle app spia Eliminate root e jailbreak Verificate i consumi della batteria Ripristinate lo smartphone alle condizioni iniziali Eliminare app spia su Android e iPhone: altri consigli utili Controllate le applicazioni installate sul device Il primo consiglio che vi diamo per eliminare app spia su Android e iPhone è quello di controllare le applicazioni installate sullo smartphone o sul tablet.
Per vedere se è presente un software che ha ottenuto i privilegi di amministratore su Android , fate in questo modo: Aprite sempre le Impostazioni e pigiate su Sicurezza. A questo punto, scegliete Amministratore dispositivo. Se fra le applicazioni elencate nel menu ci sono alcune sospette, potete procedere con la disattivazione pigiando sul toggle e successivamente effettuate la disinstallazione.
Provate ad accedere alle impostazioni delle app spia I software di questo tipo dispongono di menu che possono essere visualizzati digitando una combinazione di codici nel browser o nel dialer.
Trojan (informatica)
Eliminate root e jailbreak Il root e il jailbreak sono delle operazioni che permettono di prendere pienamente il controllo del proprio dispositivo Android e iOS , rispettivamente. Verificate i consumi della batteria Dato che le applicazioni spia restano aperte in background continuamente per svolgere bene il loro lavoro, in automatico tendono a consumare parecchia batteria. Eliminare app spia su Android e iPhone: altri consigli utili Dopo aver esaminato le soluzioni più utilizzate per sfuggire alle applicazioni spia , vi consigliamo di seguire altri consigli utili che trovate qui sotto.
Controllate spesso la presenza di eventuali aggiornamenti software. Cercate di non acquistare smartphone usati da gente di poco conto. Non effettuate il root e il jailbreak. Non prestate il dispositivo personale a gente sconosciuta. Altri articoli utili Dopo aver visto tutte le soluzioni per rimuovere i software spia dal vostro dispositivo mobile, vi consigliamo di leggere delle utilissime guide pubblicate su ChimeraRevo che trovate qui sotto:. Internet app android. Come spiare un cellulare Android o iPhone Una collezione delle migliori app spia per Android e iPhone.
Scattare foto di nascosto, registrare o controllare la posizione e tanto altro!